“Viceversa Al Jazeera ha dato libero sfogo alle invettive di Abdallah al Sennawi, direttore del quotidiano egiziano Al Arabi, contro le «elezioni farsa, antidemocratiche, i cui risultati sono già noti agli occupanti americani», e a un anonimo siriano interpellato a Damasco che ha detto di essere sì preoccupato «ma mi tranquillizza la persistenza dell’attività della resistenza irachena contro l’occupazione americana». E poi tanto spazio a un certo Ali Haj Massoud, rifugiato in Siria, che denuncia di essere stato escluso dalla candidatura per aver osato «criticare l’occupazione americana» e di un certo Zumaili, del partito dell’avanguardia nasseriana che da Mosul ha assicurato che la «popolazione ha boicottato in massa le urne». Veleno, solo veleno. Distillato anche nella formulazione delle domande rivolte ai visitatori del sito di Al Jazeera in lingua inglese dove emerge una maggioranza a favore del rinvio delle elezioni in Iraq e di scettici sul cambiamento di vita degli iracheni dopo le elezioni di ieri.”

Magdi Allam sul Corriere della Sera del 31 gennaio 2005

 


Organizzazione Comunista Internazionalista