Bulgaria: superlavoro, «uccise in azienda italiana»

Due operaie bulgare, sorelle, sono morte - nel giro di un paio di settimane - per le condizioni di lavoro nello stabilimento della Euro Shoes di Dupnitsa, a sud-est della capitale Sofia. La Sofia News Agency (Sna) riporta la notizia e il clamore suscitato dalla morte delle due sorelle.

Una è stata colta da ictus sul lavoro ed è morta poco dopo all'ospedale, l'altra ha avuto un collasso in fabbrica e a sua volta è deceduta entro breve tempo. Gli ispettori del lavoro, a quanto riferisce Sna, hanno riscontrato «decine di violazioni delle regole di lavoro», con condizioni «estenuanti». Agli operai della fabbrica italiana non sarebbero concesse pause e, di regola, neppure riposi settimanali.

 


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