Home page        Archivio generale "Che fare"         Per contattarci


Bianche e nere

Abbiamo detto che le manifestazioni di Washington, New York e Bruxelles avevano, quale più quale meno, un carattere realmente multinazionale e multirazziale, particolarmente spiccato e nuovo se si fa un confronto con il movimento delle donne euro-statunitense degli anni ’60 e ’70. Va notato, però, che negli Stati Uniti le donne nere erano scarsamente presenti. La cosa colpisce in modo particolare perché a Washington un giorno dopo l’altro si sono svolte due manifestazioni, il 15 ottobre quella della Marcia e il 16 la One Million Family March dei neri, che si sono praticamente ignorate a vicenda, pur coinvolgendo la prima migliaia di giovani donne per lo più bianche, e la seconda decine, se non centinaia, di migliaia di donne nere di ogni età.

La responsabilità primaria di questo fatto non ricade, per noi, né sulle organizzatrici della Marcia delle donne né sui capi della Nazione dell’Islam, bensì sul grande ritardo del proletariato metropolitano nel suo complesso ad assumere su di sé i compiti, sia interni alle metropoli che "esterni", di sostegno militante alle necessità e alle lotte delle nazioni e delle razze oppresse; un ritardo che non può non riflettersi anche sul movimento delle donne, a cui va riconosciuta anzi, come detto, una sensibilità al tema un po’ più spostata in avanti rispetto alla media dei sentimenti e delle azioni della classe.

Resta, nondimeno, il fatto in sé grandemente positivo della scesa in campo parallela, anche se non ancora coscientemente convergente, di donne bianche e di donne nere, che è la premessa necessaria alla loro fusione in prospettiva. È ben per questo che noi, che proprio a questa fusione e alla fusione delle energie di tutti gli sfruttati lavoriamo come nostro compito "specifico", abbiamo preso parte a entrambe le manifestazioni, in una missione sui luoghi centrali della lotta che ci è molto servita per "studiare" la situazione, raccogliere materiali e sforzarci di entrare in comunicazione e in sintonia con le une e con le altre.

Questa naturalmente non è un’analisi dei rapporti tra sfruttati neri e bianchi negli Stati Uniti; è solo la segnalazione di un problema su cui ritorneremo con altra ampiezza di analisi.


    ORGANIZZAZIONE COMUNISTA INTERNAZIONALISTA


Home page        Archivio generale "Che fare"         Per contattarci